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Ottimizzare la funzionalità del prodottoMiglioramento del prodotto
( Tipo A: Prodotti a Materie Prime Intensive, Tipo B: Prodotti a Produzione Intensiva, Tipo D: Prodotti ad Uso Intensivo )
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Criteri per la valutazione delle voci:
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design & copyright © by TU Wien,
Institute for Engineering Design - ECODESIGN
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Il concetto dell'affidabilità si riferisce alla probabilità del prodotto di adempiere alle sue funzioni sotto determinate condizioni di servizio e per un periodo predeterminato di tempo, senza divenire difettoso.Raggiungere un'affidabilità alta dei prodotti ed usarli finché è possibile è importante non solo per ragioni ambientali. La progettazione di prodotti che costituiscono apparecchiature protettive (e.g. fusibili contro il sovraccarico) è strettamente connessa a questo problema. La "Failure Mode and Effect Analysis" (FMEA) è uno strumento che permette di valutare e migliorare l'affidabilità dei prodotti.
La qualità funzionale si riferisce all'interazione delle varie parti e dei componenti. Una qualità funzionale alta assicura che il prodotto adempie alle sue funzioni anche se le condizioni di servizio non sono ottimali. Se l'utente percepisce il prodotto come ben funzionante questo, non solo contribuisce ad un apprezzamento alto ma è anche un requisito indispensabile per un uso prolungato prodotto; questo non deve essere necessariamente coincidente con la reale vita del prodotto. Prodotti di uso quotidiano spesso diventano rifiuti prima che finisca il loro tempo di vita a causa della loro povera qualità funzionale.
Un'importante strategia per assicurare un uso prolungato del prodotto consiste in una progettazione che consenta eventuali miglioramenti. Questo è particolarmente importante in quelle aree dove il progresso tecnologico è molto veloce ed il prodotto diverrebbe presto superato. Di solito non diventa superato l'intero prodotto ma solamente alcune sue parti o componenti; perciò ha senso progettarli come moduli che possono essere scambiati assicurando così che il prodotto possa essere dotato di componenti aggiornate ed usato per un tempo più lungo. Spesso, questo costringe i progettisti a prendere in considerazione un contesto molto più ampio. Ad esempio la scheda grafica mostrata nell'immagine rende possibile continuare ad usare un monitor tecnologicamente sorpassato (a frequenza fissa) a dispetto delle richieste dei nuovi softwares.
Combinare molte funzioni in un unico prodotto può ridurre notevolmente il consumo complessivo di risorse coinvolte nel soddisfacimento della richiesta di determinate funzioni. Il concetto di offrire prodotti multiuso, comunque, non deve causare un danneggiamento della qualità funzionale. È anche concepibile il progetto di particolari componenti ad uso intensivo di risorse come unità operative utili per diverse applicazioni (ad es. attrezzature da giardinaggio o cucina). Gli effetti benefici, facendo un paragone con una variante che abbia una unica applicazione, appaiono evidenti.
Fondamentalmente, il concetto di semplice principio di funzionamento ha come scopo la riduzione del materiale di input per mezzo dell'integrazione di funzioni. Il consumo di risorse sarà ridotto per mezzo della realizzazione di principi di funzionamento con meno parti strutturali. E' ugualmente importante minimizzare il numero di parti connesse perché ne consegue un risparmio di materiali e la riduzione dei tempi di assemblaggio e di disassemblaggio.
Nel contesto di alta qualità funzionale,i prodotti o i componenti esposti a deterioramento e lacerazioni dovrebbero essere progettati in modo tale che il deterioramento e le lacerazioni possano essere compensati facilmente. Se un progetto che provvede all' auto-rettifica dovesse provare che il riadattamento è troppo complicato o troppo costoso per compensare, il deterioramento e le lacerazioni, dovrebbe essere possibile assicurare la vita di servizio massima.